Da sempre, per molti musicanti della banda di Darfo, la vigilia di Natale è sinonimo di “Pastorelle”. E’ infatti tradizione che un gruppo più o meno numeroso di noi trascorra il pomeriggio e la sera della vigilia di Natale a suonare per le vie del Paese e non solo, per portare gli auguri un po’ a tutti.
E anche quest’anno un gruppo poco numeroso di musicanti ha dato la propria disponibilità per continuare la tradizione.
Il ritrovo è stato alla sede della banda alle 14.00. Alle 14.30 si è tenuta la prima esibizione, alla Casa di riposo Angelo Maj di Boario Terme.
Il gruppo si è quindi spostato alla casa di Riposo Rizzieri di Pianborno, dove ha proseguito nel portare gli auguri agli anziani e ai parenti.
L’esibizione successiva si è tenuta alla casa di Riposo Villa Zani di Bienno, che è stata inserita quest’anno per la prima volta nel nostro programma.
Il pomeriggio dei pastorelli si è concluso a Darfo, nella contrada Cappellino, dove, come ogni anno, era stato allestito anche un punto ristoro, con panettoni e l’immancabile vin brulè.
Dopo la pausa per la cena, i musicanti si sono trovati alle 20.45 alla sede della banda. Alle 21.00 erano a Erbanno, dove hanno suonato per le vie del paese. Si sono quindi spostati a Sciano, dove hanno suonato per le vie portando gli auguri a tutti gli abitanti del poccolo borgo.
La serata si è conclusa a Fucine, dove i musicanti hanno avuto la possibilità di partecipare anche alla santa Messa.
Stanchi ed infreddoliti, i pastori non hanno però rinunciato alla cena preparata per loro alla sede della banda, dove la giornata si è conclusa a tavola, con scambio di auguri per tutti.