E anche quest’anno è giunto il Corpus Domini, ma, quest’anno, anziché il solo servizio a Corna (che faremo domenica), si è aggiunto il Parroco di Angone, che ha richiesto la nostra presenza. Non troppo numerosi (come sempre nei servizi infra-settimanali), ci siamo trovati alle 19.50 ad Angone, nel piazzale delle case Jescal, dove era stato allestito l’altare e dove si stava per tenere la Messa all’aperto. Verso le 20.00, siamo finalmente riusciti a metterci in fila, e, prima della Messa, abbiamo suonato “Primula”. E’ quindi cominciata la Messa, durante la quale siamo dovuti stare fermi e zitti (…si fa per dire…). Verso le 20.40, la Messa è terminata, e sono state date le direttive per la formazione del corteo. E’ quindi partita la sfilata, il percorso è stato lungo (dal luogo della Messa, siamo partiti dal villaggio Jescal seguendo il più lungo percorso possibile, poi, dopo un pezzo di strada statale, ci siamo inerpicati per qualche metro, fino a giungere alla strada parallela, abbiamo quindi attraversato la parte vecchia del paese, e siamo giunti, finalmente, alla Chiesa). (Probabilmente non avrete capito nulla del percorso che abbiamo seguito, ma, mi scuso, non conosco le vie di Angone, quindi questa è la descrizione migliore che sia riuscita a scrivere…). Comunque, durante il percorso ci sono state alcune soste, in alcuni piccoli altari precedentemente allestiti, e durante le soste venivano letti dei brani della Bibbia o delle riflessioni di altri autori. Durante l’intero tragitto abbiamo suonato: “Rosa Mistica”, “Noi vogliam Dio”, “Corpus Domine” e “Ave Maria”. Giunti fuori dalla Chiesa, abbiamo lasciato entrare la gente e ce ne siamo andati. Erano le 21.20. Abbiamo recuperato le auto e ci siamo diretti alla Banda.
L’idea era di fare mezza prova, ma il Maestro…non era in condizione, vittima di un attacco di mal di schiena. Vittorio è quindi andato a casa, e noi abbiamo suonato una mezz’oretta diretti da Danilo.
Archivio diario
Servizio a Darfo- 14° Meeting Disabili (22 maggio 2005)
Concerti e Servizi
22.05.2005
22.05.2005
Oggi ci siamo trovati per l’annuale servizio in occasione del meeting sportivo per disabili. Alle 16.00 eravamo alla Banda, e, alle 16.30, allo stadio di Darfo. Ci siamo velocemente posizionati in fondo alla pista, e gli atleti sono stati invitati a mettersi dietro di noi, divisi in gruppi per provenienza. Quando eravamo tutti pronti, abbiamo percorso i 100 metri della pista suonando “Primula”. Ci siamo quindi spostati a lato della pista, rivolti verso gli atleti e dando le spalle al pubblico e, mentre atleti e organizzatori finivano di sistemarsi, abbiamo suonato “Europa Mars”. C’è quindi stata la cerimonia di premiazione effettiva, in cui tutte le squadre sono state chiamate e hanno ricevuto medaglie (in numero pari agli atleti concorrenti) e un logo della manifestazione prodotto dall’Artigianato Camuno. Al termine della premiazione abbiamo suonato l’”Inno di Mameli”. Mentre atleti e pubblico se ne andavano, abbiamo suonato “The Thunderer” e “Sara”. Al termine del servizio anche noi abbiamo ricevuto le medaglie…che erano avanzate… Il servizio è finito alle 17.15.
Servizio per il Campionato italiano di Pesca (8 maggio 2005)
Concerti e Servizi
08.05.2005
08.05.2005
In questo week end, in Darfo, si è tenuto il primo Campionato Italiano di Pesca Spinning a coppie da riva. Oggi, alle 12.00, al Centro Commerciale Adamello, si sono tenute le premiazioni, e c’eravamo anche noi a suonare.
Alle 11.50 eravamo all’interno del Centro Commerciale, e, verso le 12.00, ci siamo sistemati e abbiamo aperto la manifestazione con “Primula”. Ha quindi preso la parola Giovanni Verga, organizzatore della manifestazione e anima della pesca sportiva camuna, che ha salutato i presenti e spiegato la manifestazione. Dopo discorsi vari, prima della premiazione ufficiale, abbiamo suonato “Arosa”. Sono quindi state chiamate le tre coppie vincitrici, che sono scese dalla scala mobile e sono salite sul rispettivo gradino del podio. Sono state premiate ovviamente con medaglie, e noi abbiamo eseguito l’”Inno di Mameli”. Queste coppie, sul podio, hanno dunque ricevuto ulteriori omaggi, e quindi abbiamo dovuto, di nuovo, eseguire l’”Inno di Mameli”. Sono state quindi premiate le coppie classificate prime e seconde in ogni singola gara. Al termine di questa premiazione abbiamo suonato “Europa Mars”.
C’è stata infine l’estrazione di una lotteria, i biglietti li avevano soltanto i concorrenti pescatori ed i giudici di gara, e i premi erano 4 mulinelli (o qualcosa del genere…) e 11 cesti gastronomici. Abbiamo concluso la manifestazione, alle 13.00, con “The Thunderer”. Da annotare che oggi siamo stati diretti da Daniele, ma non perché Vittorio non ci fosse… In verità Vittorio era nelle nostre “retrovie”, a suonare la gran cassa, visto che c’era un solo percussionista (Daniel, al tamburello).
Concerto di Primavera, Teatro San Filippo, Darfo (16/04/2005)
Concerti e Servizi
16.04.2005
16.04.2005
Questa sera ci siamo trovati alle 20.00 al Teatro San Filippo a Darfo, per il Concerto di Primavera, una nuova tradizione giunta al suo secondo compleanno. Per la verità la giornata non è stata proprio primaverile: pioggia e vento erano molto intensi, e la neve è ricomparsa sulle montagne. Ma, per fortuna, la serata è stata un po’ meglio, anche se faceva freddo.
La gente presente non era molta, anzi, il concerto, previsto per le 20.45, è iniziato alle 21.00. Presentati da Paola, abbiamo aperto il concerto con “Milano”. Il programma eseguito è stato il seguente:
“Milano”
“Nessun Dorma”
“I magnifici sette”
“Sailing”
“Contrasti”
“A Sousa Collection”
“Pastorale de Provance”
“Mancini Magic”
“Verdi, Arie Celebri”
Abbiamo dedicato “Sailing” a Gaia, la piccola figlia di Myriam Ravelli nata circa tre mesi fa.
Non abbiamo fatto pausa, Paola ha tuttavia cercato di intrattenere il pubblico illustrando le nostre future iniziative, tra le quali, soprattutto, il viaggio che faremo a luglio in Toscana. Abbiamo inoltre dedicato “Mancini Magic” a Sara Raineri, che stasera ha suonato con noi, visto che Daniel era assente. C’è stata anche una dedica molto particolare: in questi giorni è successo un fatto di cui non ho fatto menzione su questo diario, ma che a nessuno, attualmente, può essere sfuggito: la morte del Papa Giovanni Paolo II. E non abbiamo voluto mancare dal ricordarlo questa sera, dedicando a lui “Contrasti”, proprio per sottolineare come questo Papa (in carica dal 1978, cioè praticamente l’unico Papa conosciuto dalla maggior parte di noi), nonostante contrasti e problemi, sia riuscito, nei suoi 27 anni di pontificato, ad essere coerente e vicino alla gente.
Il concerto è terminato alle 22.15 circa. Come bis abbiamo suonato “Pittersburger Shlittenfard”.
Al termine del concerto abbiamo smontato e riportato tutto in banda. La maggior parte di noi è partito per il “solito” sabato sera, mentre, in una quindicina, sono andati a mangiare una pizza in compagnia.
“Crocifixus”: “De Profundis” (10 marzo 2005)
Concerti e Servizi
10.03.2005
10.03.2005
Questa sera l’appuntamento era per le 20.00 in chiesa a Montecchio. Eravamo abbastanza numerosi e puntuali, abbiamo dato una mano a montare, e, alle 20.30, eravamo pronti, intonati e seduti. Eravamo disposti nell’abside della Chiesa, stipati dietro l’altare (in marmo e impossibile da spostare) con il Vittorio, invece, davanti all’altare. Che l’altare non si potesse spostare lo sapevamo, ma non avevamo considerato l’impossibilità di spostare anche la sedia del celebrante, così siamo stati costretti a farla diventare un tutt’uno con noi, e ci si è seduto a suonare Lorenzo Fiorini, che era certo più comodo di noi, avendo più spazio, ma che aveva…più freddo, essendo seduto sulla gelida sedia di marmo. Freddo in verità ne avevamo tutti, e il fatto di dover stare immobili non ci aiutava certo a scaldarci… Comunque abbiamo atteso pazientemente, la porta della Chiesa era chiusa, e quindi il pubblico è potuto entrare ad accomodarsi solo pochi minuti prima dell’inizio dello spettacolo. Lo spettacolo, programmato per le 21.00, si è fatto un po’ aspettare… Verso le 21.10, dopo una breve presentazione, si sono spente tutte le luci (non proprio tutte, c’erano dei fari rossi dietro l’altare e delle candele accese) e, dopo un attimo di silenzio, l’attore Luciano Bertoli ha cominciato a leggere dei brani camminando, mentre risaliva la chiesa, seguito da un faro che gli illuminava il cammino. Giunto in cima alla chiesa, cioè giunto dove eravamo noi, aveva terminato la lettura, e, accese le nostre luci, abbiamo suonato la marcia funebre “Ai morti del Gleno”. E così è cominciata la serata, lo spettacolo è durato circa un’ora. Noi abbiamo suonato “De Profundis”, “Benedictus” e “Tantum ergo n°2”, tutti brani scritti dal sacerdote don Pietro Laini e arrangiati per banda dal Vittorio. Ma i nostri erano solo intermezzi musicali, il personaggio principale era l’attore, che ha interpretato numerosi brani della Bibbia e due poesie d’amore, talvolta accompagnato da qualcuno di noi (oboe, bombardino, timpani, bastone della pioggia) in alcuni momenti significativi. Lo spettacolo è stato tutto unito, nessun applauso era consentito durante, e c’è da dire che per noi è stato pesante, soprattutto….stare zitti per tutto quel tempo (e non è che ci siamo proprio riusciti, per la verità, ma lo sforzo è stato apprezzabile!!!).
Verso le 22.00 era tutto finito, il pubblico ha generosamente applaudito per parecchio tempo, e, visto che nessuno si muoveva, abbiamo riproposto “Tantum ergo n°2”.
La serata si è conclusa alle 22.15 circa, quando abbiamo rapidamente smontato e portato tutto in banda. Per questa settimana le prove sono soppresse, ci si rivede venerdì 18.